Vitaliy Klitschko, presidente dell' Associazione delle città ucraine e sindaco di Kiev, ha lanciato con Apostolos Tzitzikostas, Presidente del Comitato europeo delle regioni, una vasta iniziativa per organizzare campi estivi per i bambini ucraini nelle città piccole e grandi d'Europa. Il sindaco Gualtieri: "Roma farà la sua parte".
I sindaci e i governatori europei collaborano con i loro colleghi ucraini per organizzare il viaggio e il soggiorno di bambini provenienti dalle comunità locali ucraine più colpite dalla guerra. Il progetto è stato presentato nel corso della sessione plenaria del Comitato europeo delle regioni (CdR), l'assemblea degli enti locali e regionali dell'UE, alla quale ha partecipato anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
L'iniziativa è rivolta ai bambini e ai ragazzi che frequentano le scuole primarie, secondarie e superiori (da 6 a 17 anni), nonché ai prestatori di assistenza che li accompagnano (1 adulto ogni 10 bambini), al fine di permettere loro di passare del tempo con i loro coetanei e di ricevere un sostegno psicologico mirato per stabilizzare il loro stato emotivo e contribuire a distrarli dalle esperienze traumatizzanti che hanno vissuto.
"Siamo grati per l'accoglienza offerta dai nostri amici europei ai bambini ucraini colpiti dalla guerra. Grazie alle esperienze e alle emozioni che avranno nei campi estivi dell'UE, i bambini sentiranno che l'Ucraina fa parte dell'Europa. L'Europa ci aspetta, e noi ucraini siamo i benvenuti in Europa", ha dichiarato Klitschko.
"Questo progetto rappresenta per noi una priorità concreta e cruciale.Membri del CdR di tutta l'Unione hanno già offerto la loro disponibilità ad accogliere i bambini e si sono mobilitati per diffondere informazioni su quest'iniziativa presso tutti gli enti locali e regionali dell'UE, in collaborazione con le principali associazioni territoriali", ha osservato il Presidente Tzitzikostas.
"Di fronte all'enormità di questa tragedia dobbiamo concentrarci non solo su quello che stiamo già facendo, ma anche su cosa possiamo fare di più. A tale riguardo, sostengo pienamente la proposta di organizzare programmi di campi estivi per i bambini insieme all'Associazione delle città ucraine. Sono lieto di confermare che Roma aderirà al programma e farà la sua parte", ha dichiarato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, che ha partecipato al dibattito in sessione plenaria del CdR.
L'obiettivo generale è creare uno spazio in cui i bambini possano sentirsi al sicuro e ritrovare una certa normalità, attraverso una routine quotidiana equilibrata che li aiuti ad avere di nuovo fiducia nel futuro. Le attività all'aperto, lo sport e le attività di riabilitazione contribuiranno a migliorare la salute fisica e mentale. Le classi di sviluppo arricchiranno le conoscenze di ciascun bambino o adolescente e permetteranno loro di vivere l'esperienza di comunicare in una lingua straniera, mentre un sostegno psicologico professionale dovrebbe essere disponibile nella lingua materna dei bambini.
La durata dei campi sarà di 4-5 settimane o più, a seconda della disponibilità degli organizzatori locali. Le spese di soggiorno dei bambini nel campo, compresi il viaggio e le attività previste, sono a carico dell'ente locale/regionale ospitante, con il potenziale coinvolgimento di partner privati locali dell'ente ospitante.
L'Associazione delle città ucraine, in stretta collaborazione con il ministero degli Affari esteri e gli enti europei di accoglienza, si occuperà delle procedure amministrative necessarie per il viaggio e il soggiorno presso l'autorità ospitante.
L'Associazione sta centralizzando le esigenze di ciascun comune e, con il sostegno del Comitato europeo delle regioni, le offerte di disponibilità dei partner europei.
Il Comitato ha esortato le istituzioni dell'UE a semplificare l'accesso ai finanziamenti dell'UE per le regioni e le città alle prese con la crisi dei rifugiati, e chiede di mobilitare i programmi esistenti dell'UE per sostenere le autorità ospitanti in quest'iniziativa specifica, con particolare riferimento al Fondo europeo di sviluppo regionale e al Fondo sociale europeo.
Gli enti locali e regionali interessati possono contattare la piattaforma di informazione e sostegno Help Ukraine del CdR al seguente indirizzo: SupportUkraine@cor.europa.eu
Contatti stampa:
Andrew Gardner - Comitato europeo delle regioni
andrew.gardner@cor.europa.eu
+32 473 843 981
Tetyana Kutsenko - Associazione delle città ucraine
t.kutsenko@auc.org.ua,
+380671619085
Yuliia Bandura - Associazione delle città ucraine
y.bandura@auc.org.ua
+380979260479