Municipalities in North Macedonia are showing significant interest in establishing direct partnerships with cities and regions in the European Union and the government of North Macedonia is committed to strengthening local finances, local and regional politicians were told on 2 June.

António Costa, Prime Minister of Portugal, and European Parliament President, David Sassoli, will attend on 5 May the CoR Plenary session to discuss social Europe and the upcoming Conference on the future of Europe. On 6 May regional and local leaders will discuss with Commissioner Helena Dalli how to strengthen a Europe of equality. On 7 May a debate on the recovery in the hotel and catering sector will take place with Jens Zimmer Christensen, President of the HOTREC Association, the umbrella association of hotels, restaurants and cafés in Europe. On 7 May Herman Van Rompuy, former President of the European Council, will discuss with regional and local authorities the CoR contribution to the Conference on the Future of Europe, in his capacity as chairman of the High-Level Group on European Democracy recently created by the CoR.

Il Patto dei sindaci è stato varato nel 2008 dalla Commissione europea per aiutare le città e le regioni a conseguire gli obiettivi dell'UE in materia di clima ed energia per il 2020. Il Patto sta rafforzando il suo ruolo allineando il suo impegno in materia di clima all'obiettivo dell'UE di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, insieme all'istituzione di una nuova Camera degli ambasciatori nazionali per sostenere la diffusione del Patto in tutti gli Stati membri. Unico membro italiano della Camera è Roberto Ciambetti (IT/ECR), presidente del consiglio regionale del Veneto che guida la delegazione italiana al CdR . Il Patto dei sindaci conta oltre 10 000 firmatari che ricevono assistenza tecnica e orientamenti in materia finanziaria per elaborare e attuare piani per l'energia e il clima che contribuiscano a mantenere l'aumento della temperatura globale al di sotto di 1,5°C, la maggiore ambizione dell'accordo di Parigi sul clima.

Il Montenegro avrà bisogno del forte sostegno dell'Unione europea per far fronte a importanti cambiamenti economici e politici e per assicurare la propria adesione all'UE: è quanto hanno convenuto i responsabili politici locali e regionali dell'UE e del Montenegro nella riunione del 18 novembre.